A cura di Federica De Rosa e Corrado Morra
Galleria Arti Decorative, Napoli
aprile 2015
“[...]Si gioca al gioco dell’objet trouvé, ora per fare cose serie; per riscrivere il finale di partite già giocate. E in quel divertissement Piscitelli scopre l’empatia e non riesce a deformare del tutto la materia originaria. Sentiamo, così, la sua carezza o anche la sua risata. Come non percepire sulla pelle la felicità della protagonista di Una rotonda sul mare? [...]”
Federica De Rosa
Federica De Rosa_ Finale di Partita (dal catalogo Abat-Jour)
dal catalogo della mostra Abat-jour presso la Galleria Arti Decorative, Napoli
“[...] Intanto, grazie a un inesorabile gesto artistico, sentimentale e leggero – leggero come il tremore delle ciglia di Patty Pravo o come una canzone di Brel, (ricordiamolo, oltre che artista, Vittoria è anche una raffinata musicista pop), o come un sorriso, o come il ricordo di un sorriso… –, nascondendo i corpi delle sue opere con altri corpi, vestendo le sue immagini di lacerti di altre immagini, si spoglia e ci si rivela, ed è in quella nudità che genialmente si inganna, perché è dalla cacciata edenica in poi che, noi con lei, lo sappiamo a memoria: nel corpo nudo non c’è nessuna liberazione, ma solo il fantasma della nostra disfatta, l’ombra chiara della prossimità della morte. E artista è colui che di questa sconfitta sa fare stupore. Il percorso di Piscitelli è appena cominciato, ma è proprio questo stupore ciò che Vittoria sa procurare.”
Corrado Morra
Corrado Morra_ L’amore e la menzogna (dal catalogo della mostra Abat-jour)
dal catalogo della mostra Abat-jour presso la Galleria Arti Decorative, Napoli